MASSAROSA.  Auto vintage e restauri d’autore: in Via dei Cavalieri di Vittorio Veneto apre il tempio dei collezionisti di Maggiolini e patiti dei miti a quattro ruote. Il sogno imprenditoriale dei due guru delle automobili Francesco Gelli e Piero Cortopassi si compie a 50 anni e dintorni in quella che sarà anche la prima officina con “galleria d’arte” tematica ospitata tra motori e ponti sollevatori. Battezzata con i cavalli di decine di “Herby” e minibus hippy della Volkswagen che hanno partecipato lo scorso sabato al primo raduno, “Il Maggiolinista” – così si chiama l’officina inaugurata pochi giorni fa – porta nel cuore di Massarosa un’attività che ha il sapore intenso della nostalgia per tutti quei mezzi che hanno segnato un’epoca come le prime Fiat, dalla topolino alla 500, le Lancia, le Alfa, le Porche e le MG. Amici da una vita, le strade di Francesco e Piero si incontrano in quello che era, per entrambi, il coronamento di un’esperienza ventennale nelle officine della Versilia. Francesco alla Volkswagen, Piero alla Fiat e Alfa Romeo. “Ci ha sempre legato la passione per Herby, il Maggiolino e per le auto storiche; – racconta Francesco, nato e cresciuto ad un tiro di schioppo dalla sua officina – fino ad oggi questo era il nostro sogni nel cassetto. Spesso ci siamo detti che prima o poi ce l’avremmo fatta. I sogni si possono realizzare anche a 47 anni come nel mio caso, a 53 nel caso di Piero”. Molto conosciuti nell’ambiente dei raduni e dei restauri dove godono di una grandissima stima da parte degli appassionati, i due “Maggiolinisti” apriranno le auto della loro officina-elettrauto anche alle auto moderne garantendo tutti quei piccoli e grandi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari per il corretto e prolungato funzionamento ottimale dell’auto: “no, non è un tradimento. Mettiamo solo la nostra esperienza al servizio degli automobilisti: una buona e periodica manutenzione allunga la vita delle nostre auto – spiega Piero – e purtroppo la crisi ha contribuito a limitare le visite dal meccanico. In questo modo però le automobili hanno una vita più breve. Noi le facciamo vivere di più”. L’officina sposerà anche l’arte: periodicamente gli spazi del Maggiolinista ospiteranno mostre fotografiche e quadri di collezionisti e possessori di auto d’epoca. Il primo ad inaugurare gli spazi è Gianluca Ronchetti, fotografo genovese, proprietario di un magnifico Maggiolino acquistato nel 2000 da cui non si separa mai. “Vogliamo – confidano – riportare alla luce la cultura del bello di tutte quelle automobili che ci fanno sognare ancora oggi ad occhi aperti e condividere con tutti questa passione”. Già attivo anche il sito www.ilmaggiolinista.it

 

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